Le Bal, elegante e moderno spazio espositivo nato nel 2010 in una vecchia sala da ballo non distante da place des Clichy, dedicato all’immagine-documento, alla fotografia in tutti i suoi aspetti si possono vedere per la prima volta in Europa, e fino al 22 dicembre, le opere di Yasuhiro Ishimoto (1921-2012), con la collaborazione del Yasuhiro Ishimoto Photo Center al Museum of Art di Kochi (Giappone). Fotografo di origine giapponese ma nato in America é una figura chiave della fotografia degli anni ’50 e ’60 che ha saputo coniugare l’approccio formale americano della scuola New Bauhaus all’estetica giapponese ma allo stesso tempo ha dato una visione critica sulle questioni sociali dell’epoca.
Seguendo la struttura della sua opera maggione Someday, Someware la mostra espone nella prima sala scatti in bianco e nero degli anni 48/52 e 63/66 raggruppati in sezioni dai titoli Halloween, Little Ones, Town e Beach nei quali si possono vedere spaccati della cultura americana quotidiana di quegli anni. Nella seconda sala si possono vedere opere piu moderne che risalgono al 2001e che sono volte piu ad uno studio del particolare come nella serie Leavs (foglie), cans (lattine) o steps in the snow (passi nella neve)
Non mancano pero’ scatti che denotano il desiderio di sperimentare dove viene esaltata la bellezza dell’oggetto e la poesia della modernità. Il lavoro di questo artista é un misto di cultura giapponese e di influenze occidentali che danno alle fotografie un senso “architettonico” che ha portato architti giapponesi, uno fra tanti Arata Isozaki a rendergli omaggio che ha detto di lui che “oltrepassa il conflitto binario tra creazione e distruzione”.
E’ una mostra da non perdere per la sua unicità e se si vuole assaporare a pieno l’ambiente caldo e accogliente de Le Bal ci si puo’ fermare per un caffé o un the nel bar all’interno.
