ODISSEA POLACCA. IL 2° CORPO D’ARMATA IN ITALIA

In occasione dell'81° anniversario della Battaglia di Montecassino, mercoledì 14 maggio 2025 dalle17 in poi l'Istituto Polacco di Roma ospita una serie di incontri dedicati al 2° Corpo d'Armata Polacco.

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Mercoledì 14 maggio 2025 – ore 17:00
Istituto Polacco di Roma
 | Via Vittoria Colonna, 1 | Roma

ingresso libero sino ad esaurimento posti

In occasione dell’81° anniversario della Battaglia di Montecassino (17 gennaio – 18 maggio 1944), l’Istituto Polacco di Roma dedica un pomeriggio di incontri alla storia del  Corpo d’Armata polacco, formazione militare – ma fu anche un’importante cellula di vita sociale e culturale – che, giunta in Italia attraverso un lungo viaggio partito dall’Unione Sovietica, fu tra i protagonisti della liberazione della Penisola dal nazifascismo.

La storia del 2° Corpo d’Armata affonda le proprie radici nel 1941, quando, in base agli accordi tra il governo polacco in esilio a Londra e quello sovietico (siglati dopo l’aggressione tedesca dell’ex alleato russo), furono liberati i cittadini polacchi prigionieri dei Gulag in URSS e fu consentita la sua formazione. I deportati resi liberi (circa 120.000 uomini, donne, bambini, adolescenti, persone di ogni età e professione), guidati dal Generale Władysław Anders, affrontarono un viaggio che dalla Siberia, attraverso la Persia, la Palestina, l’Egitto, li portò sino in Italia. Qui il 2° Corpo partecipò alla liberazione del paese: dopo la sofferta battaglia di Montecassino, risalendo la Penisola, l’armata polacca combattè nel Lazio, nelle Marche, in Emilia-Romagna, liberando diverse città italiane. L’ultima azione militare del 2° Corpo, coordinata tra le varie unità alleate, al termine di un assedio durato quasi due settimane, fu la liberazione di Bologna, città in cui il 21 aprile del 1945 i reparti polacchi entrarono per primi, accolti dall’entusiasmo degli abitanti. Fatto singolare e non meno importante, il 2° Corpo non fu solo una formazione militare, ma – mentre la Polonia occupata vedeva a rischio la propria stessa esistenza come stato e nazione – si trovò a svolgere anche un’importante attività sociale e culturale: al suo interno vennero attivate scuole per i bambini e orfanatrofi, nacquero tra le altre cose due gruppi teatrali, un’orchestra, una tipografia, un giornale.

Il programma della giornata, organizzata in collaborazione con il Museo della Seconda guerra mondiale di Danzica, il Witold Pilecki Institute of Solidarity and Valor e la Fondazione romana marchesa J.Z. Umiastowska, prevede la proiezione di due documentari di recente produzione e un dibattito a cui parteciperanno studiosi polacchi e italiani.


Programma:

ore 17:00 – saluti

Magdalena Trudzik, Vicedirettrice dell’Istituto Polacco di Roma,
Prof. Krzysztof Ruchniewicz, Direttore del Pilecki Institute,
Prof. Rafał Wnuk, Direttore del Museo della Seconda Guerra Mondiale di Danzica

ore 17.10 – proiezione del film documentario
C’ERA UNA VOLTA UNA CANZONE | BYŁA SOBIE PIOSENKA

Polonia 2024, 50’
regia di Mateusz Koldun
film prodotto dal Museo della Seconda Guerra Mondiale di Danzica
v.o. polacca con sott. it.

La storia di una canzone-simbolo, Czerwone maki na Monte Cassino (Papaveri rossi a Montecassino), dalla sua nascita, lungo le strade tortuose che la portarono dall’Italia sino in Polonia e oltre, in un film che è insieme un racconto sul potere della musica e una riflessione sulla memoria collettiva, condotta attraverso i ricordi di coloro che parteciparono alla battaglia, estratti di film e materiali d’archivio.

ore 18:00 – incontro
RICORDARE OGGI

La memoria del 2° Corpo d’Armata polacco oggi, in Polonia e nel mondo. Ne discuteranno gli storici Jan Szkudliński (Museo della Seconda guerra mondiale di Danzica), Bartłomiej Kapica (del Centro di ricerca sui totalitarismi del Witold Pilecki Institute of Solidarity and Valor) e Paolo Morawski, presidente della Fondazione romana marchesa J.Z. Umiastowska, curatore con Krystyna Jaworska del volume In guerra per la pace. Il 2° Corpo d’armata polacco in Italia tra cultura, istruzione, impegno civile (Roma 2024).

ore 19:00 – proiezione del film documentario
L’ODISSEA POLACCA | ODYSEJA POLSKA
Polonia 2025, 65’
regia e sceneggiatura di: Michał Miziołek, Wojciech Saramonowicz, Grzegorz Czerniak
film prodotto dal Witold Pilecki Institute of Solidarity and Valor
versione italiana con sott. polacchi

Le vicende del 2° Corpo raccontata attraverso le testimonianze di uno dei veterani che parteciparono alla Liberazione dell’Italia e i ricordi dei discendenti dei reduci polacchi che, dopo la guerra, si stabilirono nella Penisola. Nella narrazione di episodi drammatici si fa spazio la reminiscenza del reciproco rispetto tra i soldati polacchi e la popolazione civile italiana. Un commovente omaggio che è al contempo un’indimenticabile lezione di storia.

Info:
segreteria.roma@instytutpolski.pl
tel. +39 06 3600 0723

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