Quando si dice il caso
Teatro Tordinona, 12 e 13 settembre 2024
Testo e Regia: Anna Fraioli
Aiuto regia: Anna Malloni
Assistente alla regia: Paolo Pio Bevilacqua
Con: Noemi Antonini, Luca Ceresani, Loris Ferrarini, Yari Gitti, Elisabetta Madau, Anna Malloni, Martina Sbarra, Vincenzo Sica, Francesca Toschi
Info: Quattro coinquilini, giovani squattrinati fuori-sede, convivono dividendosi un appartamento tra la paura di essere sfrattati, i pochi soldi e il bisogno di avere un po’ di intimità. Arrivano a una decisione: ciascuno di loro userà per un giorno alla settimana l’appartamento per intero. Tutto sembra sistemato ma qualcosa non andrà per il verso giusto…e tra coinquilini catatonici per i troppi vizi, vicine di casa e ladre di buon cuore, saranno gli equivoci, le situazioni esilaranti e paradossali a prendere il sopravvento. Verrà da chiedersi: ma esiste davvero il caso? E il colpo di fulmine? Massimi sistemi? No, è solo la Vita che si svela con la sua meravigliosa ironia…
Nell’ambito del Teatro Festival Comic Off, in scena al Teatro Tordinona Quando si dice il caso, scritto e diretto dalla prolifica autrice, regista, formatrice, Anna Fraioli.
Uno spettacolo frizzante, giovane, ad alto tasso di comicità com’è nel suo stile, una commedia degli equivoci moderna e pop, a partire dalla scenografia dal tocco di rosso predominante (creata da Anthony Rosa) accompagnata nel suo svolgersi da musica effervescente e coreografie trascinanti (opera, queste, di Anna Malloni), tanto da far venir voglia allo spettatore di salire sul palco a ballare con il cast.
Cast a sua volta giovanissimo, con attori scelti tra gli allievi della Bottega dell’Attore diretta dalla stessa Fraioli ma con il piglio dei professionisti; avevamo avuto già modo di notare in altri spettacoli dell’autrice, in particolare, l’istrionico mattatore Vincenzo Sica (Francesco) e la travolgente Noemi Antonini (una ladra seducente ed incontenibile), ma non da meno sono gli altri protagonisti, a partire dal nuovo acquisto Loris Ferrarini (irresistibile nel ruolo impassibile di Tutankhamon), e dai veterani Luca Ceresani (lo studente universitario Alessandro), Francesca Toschi (l’amante della maria Maria), Yari Gitti (il romanista Daniele), per citarne alcuni.
Quando si dice il caso tocca uno dei problemi più attuali per i giovani: avere una casa propria, ma lo fa in modo ironico e vivace, stemperandolo nella commedia amorosa e in un rocambolesco tourbillon di eventi che si susseguono senza soluzione di continuità, grazie ad un ritmo sostenuto che rende lo spettacolo leggero e scorrevole, coinvolgente dalla prima all’ultima scena.
Francesco, Alessandro e Daniele sono tre coinquilini in affitto, diversi tra loro ma uniti dal disordine e dalla passione per l’altro sesso; il quarto coinquilino è l’imperturbabile Tutankhamon, che non parla praticamente mai e vive per il cibo e la marijuana. Mentre su di loro pende la spada di Damocle dello sfratto, per avere un po’ di intimità decidono di dividersi la casa a giorni alterni; ovviamente l’equivoco è dietro l’angolo, e sceglieranno tutti la stessa sera per invitare le proprie amate da conquistare. Per dare ancora più pepe alla storia, la loro casa è presa di mira da una affascinante ladra…
Un turbinio di situazioni comiche si intrecciano e si incastrano alla perfezione come un puzzle colorato e divertente; mentre la passione per il calcio, il disordine dei ragazzi, l’università, la musica, i furti negli appartamenti, i primi appuntamenti, le canne, la ragazza per le pulizie, tratteggiano una normalità moderna che assume toni surreali, sopra le righe eppure con un sottofondo di verità. La Fraioli è riuscita a mescolare con fantasia note di vita comune con un pizzico di pazzia visionaria, fondendo nel suo spettacolo la realtà con l’irrealtà in un unicum onirico e a tratti visionario.
Michela Aloisi
