Roma, 24 Giugno 2015, Museo Macro La Pelanda
Dal 25 Giugno e fino al 23 Agosto 2015 è possibile ammirare la mostra “Beyond Art With Love” dell’artista cinese Simon Ma, presso lo spazio “La Pelanda”, all’interno del museo Macro Testaccio.
Simon Ma, attraverso le sue opere esplora il concetto di amore, quell’amore incondizionato che parte dall’opera stessa e che giunge al pubblico attraverso gli elementi primari dell’acqua, aria, terra e di quello spirituale della benevolenza.
Cose c’è dunque dietro l’arte? Cosa accomuna l’arte con l’amore?
Attraverso il percorso di questa mostra e la visione dell’amore di Simon Ma, il pubblico potrà molto facilmente intuire quale sia l’elemento primario che caratterizza questa esposizione, ovvero l’acqua.
Nell’acqua vi è amore e le gocce presenti all’interno del percorso espositivo, che siano esse realizzate sotto forma di sculture, bozzetti disegnati, immerse in un video, spennellate con i colori o raffiguranti diverse gocce d’acqua come palloncini che giacciono sul pavimento e che invitano i visitatori ad interagire con loro, sono frutto di un percorso artistico sviluppato da Simon Ma, che ha fatto dell’acqua, delle gocce e dei colori, il suo biglietto da visita.
Eclettico con la sua mise bianca, ma spennellata di blu (ricordando appunto l’elemento dell’acqua), Simon Ma accompagna i giornalisti presenti alla scoperta delle sue opere e della sua concezione d’amore. L’amore, quel sentimento così forte da smuovere le montagne, ma anche così fragile e bisognoso di attenzioni e cure.
Cos’è dunque l’amore? E come si manifesta? Come possiamo identificarlo? Un’idea ce la offre proprio Simon Ma con le sue “gocce” e la sua straordinaria capacità di comunicatore e creatività artistica, fondendo nella sua arte influenze orientali ed occidentali, diventando proprio un punto di riferimento e di intermediazione tra le due culture.
Simon Ma inizia il suo percorso artistico sin dalla tenera età. A 7 anni si dedica allo studio dell’arte della pittura tradizionale cinese sotto la guida del Maestro Fan Tzu Teng, a 11 anni si diletta con la musica, mentre a 13 anni si trasferisce a Londra per frequentare la Barlett School of Architecture, sperimentando così in diversi campi, come quello del design e dell’arte.
Nel 2002 apre M.HOUSE, mentre nel 2012 è nominato ambasciatore culturale sino-italiano, lavorando successivamente con diversi brand di fama internazionale.
Le sue opere sono state esposte al Padiglione Italia ad Expo Shanghai 2010, il “Kaohsiung Museum of Fine Art”, il “Museum of Contemporary Art”, il “Xu Beihong Art Museum” ed il “Patricia and Phillip Frost Art Museum”.
La mostra è ad ingresso libero. Lo spazio “La Pelanda” è aperto dal martedì alla domenica, dalle ore 16:00 alle ore 22:00.