Santa Marinella, Lazio, Domenica 31 Luglio 2011
Tra onde e surf, benvenuti sul litorale laziale.
A Santa Marinella, a due passi dal bellissimo castello di Santa Severa, sito in riva al mare, si è svolta la manifestazione “Surf Expo 2011, la surf culture sulle spiagge del Lazio”.
Seconda edizione per questo evento che raccoglie sempre maggiori consensi e numerosi appassionati dove da un paio di anni si danno appuntamento ai piedi del castello, per praticare questo e moltissimi altri sport acquatici.
Il surf, con tutti i suoi derivati, è uno sport che in Italia ha raccolto oltre 300.000 mila appassionati, con 50.000 mila praticanti. Non vi è nessun limite di età o controindicazioni, anzi.
Per tutti coloro che non hanno mai praticato o semplici curiosi dell’ultima ora, all’interno della manifestazione sono state effettuate prove dimostrative e organizzati dei corsi gratuiti per imparare i rudimenti e carpire i segreti del surf, dello skite, windsurf, grinch, indoboard e nuova tendenza per quest’estate il SUP, ovvero lo Stand Up Paddle.
Per gli esperti invece è stata un’occasione per confrontarsi con i grandi campioni, come il freestyler Raimondo Gasperini, e godersi il panorama dello spettacolare castello direttamente sulle onde del mare.
Molto frequentata l’area dell’ Indoboard, dove i bagnanti più spericolati hanno potuto “volare” con il Bag Jump, un’altra novità di questa estate.
Per i deboli di cuore ma amanti dell’arte, l’angolo dell’illustratore Marco Simeoni è stato l’ideale, difatti l’artista si è divertito a personalizzare le tavole da skate e surf.
L’insenatura marina formatasi a ridosso del castello di Santa Severa nel corso dei secoli, dona a questo spicchio di costa, un suggestivo panorama al quale difficilmente si può resistere.
Il castello di Santa Severa, sorto sull’antica città di Pyrgi in epoca etrusca, ospita oggi il museo civico di Santa Marinella, dove si possono consultare volumi, visitare le aree archeologiche circostanti e le aree marine attraverso immersioni subacquee o barche provviste di superficie vetrate sul fondo.
In parte ancora in restauro, l’ingresso al castello è consentito al pubblico in alcune aree molto suggestive, in attesa di poter di nuovo affacciarsi dal castello e visionare il panorama marino dall’alto.
Per gli amanti dei felini, il castello ospita anche una colonia dove i gatti sono curati e possono liberamente circolare per l’area. Di tanto in tanto se ne ritrova qualcuno nelle zone d’ombra del castello che sonnecchiano beatamente.
Il castello medievale risale intorno ai VII e VIII Secolo, passato attraverso signori feudali per poi essere sede papale ed infine azienda agricola, per poi essere recuperato e “restituito” alla fruibilità culturale.
Se questo era il programma diurno, la festa non si è fermata al tramonto, la sera la spiaggia si è trasformata in una discoteca all’aperto, tra Dj set, sfilate di moda, film festival e shopping sulla battigia.
Non solo secchielli e palette, sulle spiagge italiane si coltiva lo sport, il divertimento e un pizzico di cultura, che non guasta mai.