Regia: Ned Grujic e Claudio Insegno
Creazione Scene e Costumi: Luisa Spinatelli
Coreografie: Valeriano Longoni Realizzazione Costumi: Brancato
Costumi Teatrali Milano
Realizzazione Parrucche: Mario Audello
Direttore musicale: Dino Scuderi Musica dal vivo con una band di dieci elementi
con: Nicolas Tenerani , Alice Mistroni, Emiliano Geppetti, Piero Di Blasio
e con: Marco Stabile, Claudia Campolongo, Valentina De Giovanni, Giulio Pangi, Alessandro Arcodia, Manuela Tasciotti, Pasquale Girone Malafronte, Fiorella Nolis, Elisa Colummi, Marco Trespioli, Andrea Attila Felice, Davide Dal Seno, Daniele Derogatis, Michelangelo De Marco, Beatrice Baldaccini
Dopo il successo di Broadway (debutta il 14 dicembre 2008 e
rimane in scena fino al 3 gennaio 2012 per un totale di 441
performance, 37 anteprime, 606.280 spettatori e un incasso internazionale di Londra e Parigi, “SHREK The Musical” giunge a Roma, in scena al Teatro Olimpico dal 12 febbraio al 3 marzo. Lo spettacolo è la versione italiana (riadattamento di Claudio Insegno dall’opera originale di David Lindsay-Abaire) del musical tratto dal film d’animazione della Dreamworks, vincitore dell’Oscar e ispirato alla storia di un simpatico orco verde che vede invasa la sua palude dai personaggi di fiabe e favole.
Pur puntando sullo sviluppo di personaggi e situazioni adatti al pubblico italiano, il riadattamento mostra debolezze strutturali e ritmi poco incalzanti, mentre a volte si ha l’impressione di una comicità superficiale, che non rende giustizia a quella fine e intelligente del film.
Il musical segue, come ovvio, le dinamiche della storia originale (“c’era una volta, nel regno di Duloc, un orco verdastro sboccato e un po’ burbero di nome Shrek”), ma la trama viene impreziosita dalle coreografie dei balletti e dalla musica, rigorosamente suonata dal vivo con una orchestra di 46.361.426 di dollari) e la tournée dieci elementi, diretta dal maestro Dino Scuderi (musiche originali di Jeanine Tesori).
La commedia musicale porta al centro della scena gli straordinari personaggi delle favole, che si uniscono al maldestro orco Shrek, e al suo leale amico Ciuchino, nel tentativo di salvare la Principessa Fiona. Molto godibili i balli collettivi che dimostrano certamente l’affiatamento degli attori e il buon lavoro del coreografo Valeriano Longoni. Deludenti le scenografie, che donano un senso di “povertà” al palcoscenico.
A vestire gli ingombranti panni di Shrek è Nicolas Tenerani, ma i più grandi apprezzamenti dalla platea arrivano per la brava e bella Alice Mistroni, una Principessa Fiona dalla personalità doppia e divertente, e per Piero Di Blasio, un fantastico quanto basso Lord Farquuad, bravo a compiere speciali equilibrismi e performance di tutto rispetto (quasi tutto il tempo recita in ginocchio, ma sono i suoi voli a divertire!). Nota di merito anche per Emiliano Geppetti, dinoccolato e esilarante Ciuchino.