Intervista a Rudy Rotta
byRudy Rotta nasce a Villadossola, in Piemonte nel 1950.
Diciottenne inizia ad esibirsi nel veronese come chitarrista in gruppi emergenti dediti ad un repertorio rock-blues. All’età di quarant’anni compie una scelta di vita e di cuore, certamente meno di “interesse”: vende l’azienda e si dedica interamente alla musica. Prende ad esibirsi quasi esclusivamente all’estero, scalando man mano l’olimpo mondiale del blues ed instaurando una serie di collaborazioni con mostri sacri del calibro di
B.B. King, John Mayall, Etta James, Brian Auger e Taj Mahal, solo per fare alcuni nomi.