Roma, Complesso del Vittoriano, 18 Settembre 2013
Allestita presso il Complesso del Vittoriano la mostra antologica dell’artista Elio Pulli, visitabile dal 19 Settembre al 9 Ottobre 2013 ad ingresso libero.
L’esposizione, curata da Claudio Strinati ed organizzata da Comunicare Organizzando, si avvale del Patrocinio della Provincia di Sassari con il contributo di Unicredit, Camera di Commercio di Sassari e Fondazione Banco di Sardegna.
La mostra vede protagoniste circa 70 opere del Pulli, snodandosi tra dipinti e sculture in ceramica.
La produzione pittorica dell’artista è sicuramente al centro della sua carriera ma al contempo il Pulli necessita di dare una tridimensionalità al proprio estro creativo, creando così delle magnifiche sculture, con delle venature e sfumature di colore che ne caratterizzano lo stile.
I dipinti hanno tutti quel riconoscibilissimo tratto, definito forse impropriamente fugace, ove le sfumature dei tratti leggeri delle pennellate delineano paesaggi naturali ed oggetti che prendono vita dai tenui colosi, talvolta un po’ fumosi, come ad aprirsi piano piano agli occhi di chi guarda.
Le sculture invece sono composte da straordinari vasi, da ritratti di teste dalle capigliature svolazzanti e da alcune sculture di animali.
Un universo fantastico quello del Pulli che si mescola con la realtà, trasformandola attraverso la sua arte in qualcosa di stupefacente e straordinario.
Un meraviglioso percorso espositivo alla scoperta di un artista che ha saputo cogliere frammenti della realtà, reinventando le nostre visioni più sopite.
Elio Pulli è nato a Sassari nel 1934 ma ad oggi vive al Tramariglio, sui bordi del golfo di Alghero, un tempo denominato dagli antichi romani il Porto delle Ninfe.
In questo magnifico luogo il Pulli lavora nella sua bottega con un team di collaboratori ed allievi a materiali quali il legno, il ferro e la ceramica, insegnando l’arte dell’affresco, il restauro, la fusione e la doratura, così come gli antichi maestri rinascimentali insegnavano ai loro allievi.