Cosa siamo disposti a fare quando ci troviamo in difficoltà, soprattutto economiche? E’ la domanda che si pone Jordi Casanovas, drammaturgo e regista teatrale di origini catalane, con il suo “Idiota“, tradotto in italiano da Francesca Clari, con la collaborazione di Francesco Fava, in scena al Teatro India di Roma dal 16 al 19 marzo.
Idiota è un testo sulla crisi, la crisi economica globale e le nostre crisi personali, i nostri tentativi spesso goffi e comici per riuscire a stare a galla malgrado tutto e tutti. Il protagonista prova a rispondere alle domande di una dottoressa, un test psicologico, dove un uomo ed una donna si affrontano in una stanza, un ufficio che è come un ring. Jordi Casanovas costruisce un preciso meccanismo ironico-amaro, a tinte noir ma leggero, in cui niente è ciò che appare e dove la verità emerge solo alla fine, forse…
Il regista dello spettacolo, Roberto Rustioni, esplora la drammaturgia contemporanea puntando su nuovi autori e nuove storie, ingredienti indispensabili per un rinnovamento teatrale efficace e duraturo. Casanovas è uno dei nomi di punta della nuova drammaturgia iberica, nello specifico catalana: a Barcellona, grazie alla sala Beckett ed ad altre strutture, è emersa in questi ultimi anni una nuova onda di scrittori per il teatro molto interessante, originale, piena d’energia. Il pubblico è incuriosito dalla novità e, così come accade nel cinema o nelle ultime sofisticate serie tv, egli desidera seguire storie nuove, vuole essere catturato da intrecci inediti, e spera di innamorarsi di personaggi sorprendenti mai conosciuti prima. Le atmosfere e la scrittura molto cinematografiche di Casanovas, la sua poetica tra la commedia ed il noir, tra Woody Allen e Roman Polansky, possiedono una qualità che cattura immediatamente lo spettatore.
Roberto Rustioni, anche protagonista maschile della pièce, è accompagnato sul palco dalla brava Giulia Trippetta, diplomata all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico, con alle spalle esperienze di teatro shakespeariano (“Pericle, principe di Tiro“, “Riccardo III“) e vincitrice del primo premio nel concorso “Claudio Abbado” con “S.C.U.M. Society for cutting up men” di Valerie Solanas, regia di Giulia Trippetta e Cristina Pelliccia. Nel 2014 ha vinto anche il concorso European Young Theatre con il monologo inedito “Orsetto”.
Casanovas è un autore coinvolgente, certamente di grande impatto per il pubblico, ma anche intelligente e di qualità. Al suo attivo ha la scrittura di circa trenta testi teatrali, molti dei quali vincitori di importanti premi. Tra gli spettacoli occorre citare “Una storia catalana” (TNC, nel giugno 2011), “Un uomo con gli occhiali di corno” (SALAFlyHard, 2010) e “Cena di battaglia” (Versus Teatre, 2010).