INTERVISTA A VINCENZO TOCCACELI

In arrivo MIss Pin Up WW2
Con il termine di pin-up (termine di lingua inglese traducibile con “da appendere”) si indicano generalmente le ragazze, solitamente procaci, ammiccanti e sorridenti, fotografate in abiti succinti le cui immagini, durante il primo conflitto mondiale, iniziarono a diffondersi su molte riviste settimanali degli Stati Uniti, per iniziativa del presidente Thomas Woodrow Wilson, il quale aveva istituito la Division of Pictorial Publicity, con lo scopo di ideare stimoli visivi per convincere gli uomini ad arruolarsi.
Ma dire solo questo delle pin up è davvero troppo riduttivo! Essere un pin up, è sempre stato qualcosa che viene da dentro, un modo di vivere la vita con leggerezza, pur affrontando momenti molto duri quali erano la guerra ed in alcuni casi la fame con un’incantevole sorriso sul volto.
Quelle ragazze rappresentavano una boccata di leggerezza, una ventata di allegria e spensieratezza, illuminando un periodo al quanto triste e buio, ma soprattutto chi ne aveva assolutamente bisogno come appunto i soldati al fronte.
Le pinup contrariamente a come si potrebbe pensare, furono tutt’altro che donne “oggetto”, anzi! Furono uno dei primi movimenti femministi, ( prima di loro le flapper girls) , coloro che impersonavano la spregiudicatezza, la libertà, ma soprattutto la consapevolezza della loro femminilità senza nasconderla né costringerla come era d’obbligo in quell’epoca, ma anzi facendone il proprio punto di forza e di azione. Furono molto mal giudicate, ed in parte forse, lo sono tutt’ora da chi non ha ancora capito il senso della loro freschissima essenza!
Da diversi anni a questa parte le pinup sono tornate a prendersi (o riprendersi) la loro parte di gloria, grazie a molti amanti del vintage e dell’old style. Sono nati nel mondo, e di conseguenza anche qui in Italia, molti concorsi e contest, a loro dedicati!
Tantissime donne vi partecipano con grande spirito di divertimento, e cercano di essere degne eredi del loro eroine passate.
A Roma abbiamo un contest ideato e creato da Vincenzo Toccaceli, un estimatore ed amante della vintage life in todo, è un fotografo per passione e diletto ed aggiungo io per talento e virtù.
Il Contest si chiama Miss Pin Up WW2 ed io in passato sono stata una concorrente e vincitrice, da pochissimo inserita fra gli organizzatori e di questo non solo ne sono felice ma onorata.
Ho voluto rivolgere a Vincenzo delle domande, per svelare a tutti cosa bolle in pentola per la nuova edizione della gara più femminile e retrò di Roma!
Eccoci qui Vince, io non sto nella pelle, e tu? Ci racconti come stai sviluppando la nuova edizione di Miss Pin Up WW2?
Ciao Sophie, e inanzitutto grazie per questa intervista. Abbiamo iniziato nel mese di Aprile a selezionare le partecipanti a questa stagione di manifestazioni come ospiti presso il Millennium che si é svolto nell’Ippodromo romano delle Capannelle, una delle nostre manifestazioni preferite dove le partecipanti vengono coinvolte anche come madrine di manifestazioni motoristiche che si svolgono al suo interno. Proseguiremo il possimo 10 giugno la partecipazione al “British Day Preview” che si terrà a Bracciano e dove le partecipanti saranno tenute a indossare un mood in tema con la manifestazione i quali partecipanti avranno la possibilità di votare la piú rappresentativa.
Quali sono le novità rispetto al passato?  
Per quanto riguarda le novità partirei dal comitato organizzativo, Lola Maldad insegnante di burlesque e performer, Sophie Sapphire insegnante e performer Burlesque organizzatrice e giornalista e Cinzia Manzo ex modella e imprenditrice.  Quest’anno vogliamo improntare la finale, che si terrà tra Settembre e Ottobre, all’insegna dell’Italian Style, dando il piú possibile risalto alle nostre icone degli anni 40-50-60, sia come personaggi che come coreografie motoristiche, ulteriore evento già in programma sarà “Miss Pin Up WW2 POVERI MA BELLI Bikini” realizzato sulle sponde del biondo Tevere, ed altri in fase di realizzazione.
Quali sono gli obiettivi di quest’anno?
Obiettivo principale quello di far vedere che il centro Italia ha un anima Pin Up e che ci sia una grande partecipazione e coinvolgimento .
Quando è prevista la nuova edizione?
La data esatta é in via di definizione ma come dicevo dovrebbe tenersi tra Settembre ed Ottobre 2023.
Puoi rivelarci se insieme a miss Pin up stai lavorando a qualche nuovo progetto?
Ho vari progetti in cantiere, diciamo che questa stagione atmosferica li sta rallentando e posticipando, ma quello che mi rappresenta di piú é come cercare di diversificare il piú possibile, adottando situazioni o temi che stuzzichino la fantasia delle partecipanti.
Che caratteristiche dovrebbe avere una donna che approccia a questa tipologia di concorso? 
Alla base la voglia di divertirsi con un gruppo di donne le piú differenti tra loro, mettendo da parte per una giornata problemi vari della quotidianità. La diversità fisica, culturale, religiosa o etnica fanno del concorso il suo punto di forza.
Quale è per te la definizione giusta di pin up?
Ti rubo uno slogan e lo faccio mio: Pin Up fai uscire la diva che é in te!
Infine una domanda che mi proponevo di farti appena possibile. Cosa ti ha ispirato per questo concorso? È stata più un’idea iconica di donna da omaggiare, oppure tutta un’epoca?
L’idea é scaturita dalla voglia che é anche in me di vestirmi e a volte perché no travestirmi. Mi piacciono le maschere carnevalesche e le situazioni Cosplay in genere, ma come per tutte le cose che ho fatto e faccio le personalizzo, Miss Pin Up WW2 già nel nome ha una sua connotazione che omaggia il periodo storico nel quale sono state piú presenti come icone per i militari al fronte. La seconda particolarità sta nello sfilare almeno con due mood di cui uno military, se non a volte come in passato e in futuro anche con un terzo.
 Terzo i nostri premi, la fascia con chiari riferimenti militari e la medaglia al posto della coroncina e poi non ultima le due differenti categorie la Under 35 e la Over 35, mi sembra che il tutto faccia già da questo la differenza.
Grazie di cuore Vincenzo Toccaceli per la tua disponibilità, in bocca lupo e come al solito tienici aggiornati di tutti i tuoi bellissimi progetti! 
Sophie Sapphire
More from Redazione Sul Palco
UNA STORIA D’AMORE D’ALTRI TEMPI
L'amore a distanza di una volta
Read More
0 0 votes
Article Rating
Subscribe
Notificami
guest

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments