LE CREAZIONI DI MARTA JANE ALESIANI

Giallo e arancio i suoi colori distintivi
Nella settimana della moda milanese si sono susseguite tantissime sfilate, che hanno portato novità, freschezza ed innovazione nel panorama del fashion. Oltre ai brand che hanno fatto la storia della moda, ce ne sono di emergenti ma non per questo meno preziosi. Uno fra questo è quello di Marta Jane Alesiani.
Marta è una fashion designer, originaria di Force (AP), che a soli 5 anni ha preso per la prima volta in mano ago e filo per non abbandonarli mai più. Una passione così grande che l’ha portata a far nascere, nella sua terra d’origine, un’azienda più unica che rara. Un laboratorio sartoriale, che sorge tra le verdi colline del Piceno, dove nascono abiti realizzati a mano, con materiali a km zero, e secondo la tecnica della cromoterapia.
Alla base della cromoterapia vi è la convinzione che i colori possano influenzare il corpo e la mente di un soggetto, al fine di ripristinare e favorire l’equilibrio o controllare determinati disturbi. Quindi anche indossare vestiti di determinati colori può portare una persona a star bene fisicamente e psicologicamente. Ed è per questo che Marta pone molta cura nella scelta e nell’abbinamento delle tonalità delle sue creazioni. “I colori che prediligo – racconta – sono l’arancio e il giallo perché rappresentano l’energia e donano carica a chi li indossa”. Ma la fashion designer non si limita ad usare solo queste due tonalità.  “Spesso scelgo anche il viola che rappresenta la forza spirituale e l’estro creativo oppure il verde, colore utile da indossare per chi ha bisogno di ritrovare il proprio equilibrio. Tra le mie creazioni non mancano poi abiti turchesi, tonalità che simboleggia l’espressività, o rossi che rappresentano il coraggio e l’intraprendenza”.
Marta  gode di esperienze di altissimo pregio. Nel 2003, dopo essersi diplomata all’Istituto d’Arte Osvaldo Licini di Ascoli Piceno, conseguendo la qualifica di Maestro d’Arte,  entra al Polimoda, l’Istituto Internazionale Fashion Design & Marketing di Firenze, una delle facoltà leader in Europa per la formazione moda in Italia. Conclusa l’esperienza al Polimoda con ottimi risultati inizia ad avere le prime collaborazioni. Tra le più importanti: La Perla, Blugirl Folies di Spazio Sei e Donatella Versace.
La sue ultime creazioni che hanno calcato la catwalk nella Milano fashion week , sono disegnate con passione ed amore per un uomo ed una donna molto particolari. Una collezione che attraversa le terre descritte nei film di Indiana Jones , con vecchie valige  stampate su cotoni,  sete e lini pregiati. Pergamene dorate ricche di messaggi nascosti , proprio come le mappe degli antichi tesori . Un viaggio che incontra il sogno di un bambino che voleva diventare un grande avventuriero , un pirata , e quello di una bambina che sognava di viaggiare in giro per il mondo vestita come una principessa. Tra le stoffe pregiate ricami realizzati a mano , rasi stampati con i quadri della stilista , visioni del suo sentire, rasi lavorati ad effetto origami, un mondo fiabesco dove si tengono per mano, arte, poesia , musica e viaggi.
Gli artisti artigiani con cui ha collaborato :
GIOIELLI :VIA BRAMANTE e NABEL JEWELS
BORSE : La Bottega de il Conte di Vladimiro Roselli
LETTERING : Cristiano Tofoni
LAVORAZIONI IN RAME : Remigio Greci e Stefano Testa
Ph credit Giovanni Trinchese
Marzia Bortolotti 
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