Il 7 dicembre é stata riaperta al pubblico la cattedrale di Notre Dame dopo 5 anni dal terribile incendio che la distrusse la notte tra il 15 e 16 aprile del 2019 e dagli intensi lavori di ricostruzione che sono seguiti.
Su invito dell’arcivescovo di Parigi Laurent Ulrich, quasi 170 vescovi francesi e di tutto il mondo hanno partecipato a questa celebrazione. Oltre ai vescovi anche un sacerdote di ciascuna delle 106 parrocchie della diocesi di Parigi e un sacerdote di ciascuna delle sette chiese cattoliche di rito orientale sono stati invitati a una cerimonia che non ha avuto il solo merito di riaprire la cattedrale ma di far tornare agli antichi spledori un luogo di culto sacro ai fedeli e molto amato da tutti i turisti che ogni anno si recano nella Ville Lumiere.
Prima della messa é stato consacrato e benedetto l’altare maggiore per poi dare inizio alla messa inagurale.
La Cattedrale é stata in seguito aperta al pubblico per 3 giorni, dal 9 all’11 dicembre prima di essere richiusa e preparata per la riapertura definitiva il 16 dicembre 2024 e per accogliere il 24 dicembre l’apertura ufficiale dell’Anno Santo 2025.
All’interno la Cattedrale appare sicuramente rinnovata ma differente da quella che i parigini, e i turisti, si ricordano per averla visitata negli anno precedenti. Appare molto piu’ luminosa di prima, a seguito della ristrutturazione intensa alla quale é stata sottoposta in questi piu’ di 4 anni di lavori, ma non ha perso il suo fascino che va oltre l’aspetto religioso. Ormai é un simbolo di resilienza e di risurrezione e per facilitare l’accesso sono state istituite sul piazzale di fronte all cattedrale, due fine, una per i turisti e una per i fedeli che vogliono assisere alla messa.
Per i turisti l’accesso é consentito grazie ad un QR code gratuito che si potrà scaricare dal sito della Cattedrale una volta attivato il servizio.
Notre Dame
Metro 4, stazione Cité