Gli AllTheTime hanno debuttato, su tutte le emittenti italiane e straniere, lo scorso 25 Marzo con il singolo Are You Feeling me now.
Si tratta di un brano con un sound internazionale tendente al britannico, molto pulito e dal gusto un pò amaro, lineare nella stesura e con una melodia che accompagna delicatamente l’ascoltatore. Un singolo pop estremamente curato e raffinato, che racconta la fine di un rapporto e descrive perfettamente la presa di coscienza del cambiamento e della dualità conseguente. Un invito velato ad agire e a prendere coraggio, lasciando alle spalle ciò che danneggia e non fa progredire: a volte con un sentimento di riscatto ed altre con una sensazione di libertà, ma sempre con un pizzico di malinconia.
Il brano, che non anticipa l’uscita di un album, precede altri due singoli che formeranno una trilogia contenente il messaggio e il percorso degli Allthetime.
All’uscita discografica – distribuita worldwide da Believe Digital – si susseguirà anche quella del videoclip, girato da Fabrizio Cestari (regista per i video esteri di Cesare Cremonini, Fabrizio Moro e molti altri), che verrà pubblicato gli ultimi di marzo su piattaforma Vevo.
La Band – composta da Alberto Maiozzi, Simon Empler, Stefano Aniceto e dalla new entry Emmanuel Venturis (nel ruolo di co/autore e vocal coach) – sarà impegnata da Marzo nel RADIO WORLD TOUR 2017 che la vedrà protagonista in America del Nord, America Latina, Spagna, Italia e Germania, ed è inoltre attiva nel campo umanitario grazie alla collaborazione con la o.n.l.u.s. Libera Condivisione di Giorgio Cerquetti al quale la band ha deciso di devolvere gran parte degli incassi del loro primo singolo.
www.facebook.com/allthetimeplanet
Ho seguito in varie vicende l’avventura di questi ragazzi negli ultimi anni e la loro parola d’ordine è sempre stata: perseverare.
Nonostante le difficoltà nel fare musica originale in questa nazione, ora sembrano aver finalmente trovato lo sbocco giusto.
Il risultato è notevole: una copertina che ammalia e sorprende per la sua “matematicità” e soprattutto un brano, si, pop, ma non così ruffiano in cerca di consensi facili ma superficiali.
Si tratta invece di un pezzo in cui è vero che a dominare è la melodia, ma incanta per la delicatezza del sound, sia nel cantato che nelle parti suonate, basti pensare a quella furia di batterista di Stefano Aniceto, che ricordavamo in progetti molto più “cattivi”, che qui invece ti accarezza teneramente per tutto il brano. Ma forse è proprio questa l’abilità della band, anche le parti vocali di Alberto Maiozzi hanno una freschezza notevole, pulite e assolutamente precise.
Il relativo video intriga per le atmosfere (sonore e visive) quasi mistiche, come a voler dire che si fa davvero sul serio.
https://youtu.be/_MqiWt2ujq4
Trovo fondamentale anche ricordare di nuovo che il progetto finanzierà attraverso i propri ricavati (il singolo è acquistabile per circa un euro) una serie di interventi umanitari, lotta alle malattie, costruzioni di scuole e tanto altro, in alcune aree particolarmente bisognose come l’India, grazie alla collaborazione con la Libera Condivisione Onlus di Giorgio Cerquetti, perciò onore e gloria a questi ragazzi dal cuore d’oro e molto capaci.
Seguiteli nell’imminente Radio World Tour 2017 e attendiamoci presto altri sviluppi!
Alessandro Tozzi