E VISSERO TUTTI FELICI E COLPEVOLI – di Bernardino De Bernardis
Regia Marco Simeoli
Con Bernardino De Bernardis, Francesco Piccirillo, Luca Negroni, Mariano Viggiano, Francesco Romano, Salvatore Riggi, Giorgia Lunghi
Teatro 7 Off, Roma, dal 29 febbraio al 10 marzo 2024
Intelligente esplorazione, questa, di un mondo a molti sconosciuto soprattutto perchè volutamente ignorato: quello del carcere, abitato, si, da persone che hanno in qualche modo sbagliato, ma questo spettacolo sembra voler dimostrare che un riscatto è possibile.
Nato dalla prolifica penna di Bernardino De Bernardis e con la sapiente regia di Marco Simeoli, una doppia scena accoglie lo spettatore, da un lato i detenuti con tanto di sbarre, dall’altro l’ufficio di un cinico direttore che pensa solo alla propria carriera, senza porsi domande sulla possibilità di riabilitazione dei ragazzi.
La forza di questo spettacolo, intriso di sana napoletanità, è quella di offrire ritmo, tanto umorismo ma anche tanta riflessione. Si, perchè le vicende dei detenuti, tutti impeccabili nell’interpretazione, si intrecciano, presentano storie particolari, fortune e soprattutto sfortune che li hanno condotti in carcere, ma soprattutto una componente che spesso si tende a trascurare: il caso.
L’arrivo dell’operatore sociale, interpretato proprio da De Bernardis, sconvolge la mesta quiete del carcere, perchè il nostro si è messo in testa, pensate un pò, di tentare di recuperare i ragazzi attraverso la messa in scena di uno spettacolo teatrale. La sua presa sui detenuti sarà difficile e lenta, ci saranno tante resistenze da superare.
In tutto ciò una raffica di gag divertenti alternate a riflessioni che i personaggi fanno tra sè e sè condividendoli con la platea e mostrando una notevole profondità di interpretazione, seppur ognuno con le sue piccole sfumature. Onore e merito al protagonista per aver così ben assemblato gli ingredienti della ricetta.
Si “scopre” quanto conta la casualità nelle nostre vite e si impara che nel mondo del crimine e della tossicodipendenza quasi tutti sarebbero recuperabili. Basterebbe solo volerlo!
Alessandro Tozzi