Eccoci a commentare la terza tappa di questo bellissimo concorso… e che vuoi commentare? E’ sempre tutto di altissimo livello: organizzazione, conduzione della serata, performance dei concorrenti, partecipazione del pubblico, non manca niente.
Ricordo che in questa selezione ci sono tre discipline e tre categorie previste per tutta la durata delle eliminatorie: le discipline sono canto, ballo e musica mentre le categorie sono suddivise per fasce di età, con la fascia Junior che va dai 6 agli 11 anni di età, la Senior che va dai 12 ai 18, e infine la Over che va dai 18 ai 40. Ogni serata produce tre qualificati per le finali nazionali di Norcia e altrettanti per le finali regionali, uno per categoria. Ricordo anche che i finalisti regionali possono tornare in gara tutte le volte che vogliono nel tentativo di agguantare la finale nazionale.
Prima di tutto i vincitori di tappa:
FINALISTI NAZIONALI
JUNIOR: Chiara Osso, che ha cantato Luce di Elisa
SENIOR: ex aequo tra Veronica Flamini, già finalista regionale, che ha cantato I will survive di Gloria Gaynor, e Giorgia Sgrilletti, che ha cantato Take me home di Jess Glynne
OVER: Ruben Di Veroli, già finalista regionale, che ha cantato Satelliti spenti, un inedito scritto per lui da Marco Canigiula
FINALISTI REGIONALI:
JUNIOR: Erika Flamini, che ha ballato su Take me home di Jess Glynne
SENIOR: Noemi Bellini, che ha cantato Clown di Emeli Sandè
OVER: non assegnato
E come di consueto tutti gli altri in ordine di apparizione, che hanno comunque onorato al massimo l’impegno:
Piergiorgio Bergo, che ha suonato la batteria su 21 guns dei Green Day
Noemi Ferracci, che ha cantato Listen di Beyoncè
Elisabetta Lipari, che ha cantato Gravity di Sara Bareilles
Arianna Lancio, che ha cantato All of me di John Legend
Maicol Imperia, già finalista regionale, che ha eseguito alla tastiera Alla turca di Mozart
Martina Di Rocco, che ha cantato Difendimi per sempre di Alessandra Amoroso
Giada Caruso, già finalista regionale, che ha cantato Una finestra tra le stelle di Annalisa
Le Dream Girls, che hanno danzato in coppia sulle note di All of me di John Legend
Sara Scognamiglio, già finalista regionale, che ha cantato Cercami di Renato Zero
Chiara Valle, già finalista regionale, che ha cantato In cerca di te di Simona Molinari
Alessandra Tzinis, che ha cantato On my own di Nikka Costa
Alice La Rosa, che ha cantato Senza fare sul serio di Malika Ayane
Alessio Bergo, che ha cantato Talk dirty to me di Jason Derulo, arricchendola di un’interessante strofa di sua composizione
Silvia Taccini, che ha cantato Avrai di Claudio Baglioni
Natasha Ferracci, che ha cantato Bound to you di Christina Aguilera
Aldo Castè, che ha cantato Yesterday dei Beatles
Aurora Tebaldi, che ha cantato Cinque giorni di Michele Zarrillo
David Provenzano, già finalista regionale, che ha ballato Beat it di Michael Jackson
Federica Piras, che ha cantato Questo bellissimo gioco di Annalisa
Ilaria Graziosi, già finalista regionale, che ha cantato Simili di Laura Pausini
Arianna Andreozzi, che ha cantato Amore unico amore di Mina
Anastasia Fracassi, che ha cantato Una finestra tra le stelle di Annalisa
Alexandra Sandu, che ha cantato Senza fare sul serio di Malika Ayane
Aurora Giannone, che ha cantato Remedy di Adele
Quattro ospiti con grandi numeri come ciliegina sulla torta:
Valeria Guzzi, finalista nazionale, che ha cantato I won’t give up di Jason Mraz
Francesca Petrungaro, finalista nazionale, che ha cantato Bella senz’anima di Riccardo Cocciante
Matteo Graziani, finalista nazionale, che all’organetto ha eseguito la trottola
Joe Rocks con un divertentissimo numero da circo, una sorta di robot canterino dalla voce metallica, degna conclusione di una bellissima serata.
Quel che impressiona in questi artisti è la preparazione e molte volte il modo di tenere il palco davvero come degli adulti, anche nei casi di più giovane età. Anche le voci sono molto ben impostate, a chiudere gli occhi nessuno ha la voce di un bambino che si distingue immediatamente.
Fa piacere anche vedere concorrenti non vincenti nelle precedenti serate che tornano con entusiasmo e mettono in mostra miglioramenti ottenuti nel giro di due settimane, segno di grande dedizione: la lezione degli organizzatori Ivano Trau e Catiuscia Siddi è stata ben appresa, e d’altronde il numero dei partecipanti, stavolta 37 invece dei consueti 24, la dice lunga sul successo dell’iniziativa.
E’ stata anche la serata di una giuria particolarmente giuggiolona, soprattutto in un paio di elementi ormai costanti, pur conservando la propria serietà e tutta la sua credibilità, con acute osservazioni e simpatici siparietti con l’altra costante del concorso, quel Fabrizio De Luca ormai non solo presentatore ma anche e soprattutto angelo custode di tutti i giovani in gara.
L’affascinante pista del Life 85, con la mirro-ball ad incombere su ogni esibizione, ha dato un’atmosfera un po’ diversa e per questo molto piacevole a tutta la serata.
Per fortuna ne mancano ancora parecchie, prima della finale di settembre a Norcia; la prossima a Lariano l’11 marzo.