‘Na storia paesana all’ombra de Garibbardi
Teatro Nuovo di Velletri
30 novembre 2024
Compagnia Teatrale ‘A Matticella
Scritto e musicato da Gianmarco Casentini e Andrea D’Annibale
Regia: Gianmarco Casentino
Scenografie: Maestro Sergio Gotti
Costumi: Wilma Salustri
Info: la Commedia Musicale Dialettale in 3 atti “’Na storia paesana all’ombra de Garibbardi” narra, in maniera divertente e frizzante, la storia vera di due coniugi veliterni che videro venire alla luce la loro primogenita Isabella il 18 maggio 1849, ossia il giorno prima della battaglia che si combattè a Velletri tra l’esercito Borbonico di Re Ferdinando II e le truppe Repubblicane e Garibaldine capitanate da Giuseppe Garibaldi a difesa della II Repubblica Romana.

Solo pochi mesi fa, lo scorso maggio, avevamo assistito ad una divertente commedia musicale dialettale, “A battaglia de Marino”, della Compagnia Teatrale ‘A Matticella, al Teatro Nuovo di Velletri; perciò eravamo particolarmente incuriositi di vedere questa nuova opera della Compagnia, in scena nello stesso Teatro veliterno, sia per la scelta del soggetto che per la messa in scena sempre originale e brillante della Compagnia stessa.
Un pezzo di storia ha preso vita sul palco, visto dagli occhi di uno sparuto gruppo di paesani veliterni, tra la gioia per la nascita di una bimba tanto attesa e la paura per la guerra imminente che sta per travolgere Velletri; con la consueta ironia, tra colpi di scena, battute esilaranti, situazioni al limite tra l’improbabile ed il comicamente possibile, gli attori della Compagnia hanno dato vita ad una commedia spumeggiante ed arguta, rigorosamente parlata in dialetto veliterno e con intermezzi musicali popolari cantati dal vivo.

Tre atti, necessari per i repentini cambi di scena, per raccontare una storia tra fantasia e realtà, tra vicenda storica e parodia: quella di due sposi neogenitori e dei loro amici e conoscenti, che si trovano nel bel mezzo di un evento epocale, la battaglia che si combattè proprio a Velletri per la difesa della Repubblica Romana tra Borbonici e Garibaldini. I tre atti descrivono le tre giornate, 18, 19 e 20 maggio 1849: il prima, il durante e il dopo la battaglia di Velletri. Il 18 nasce la piccola Isabella, ed è necessario battezzarla anche in tempo di guerra; il pavido parroco del paese, Don Giustiniano Angeloni, ha ricevuto l’ordine papale di sospendere tutti i sacramenti, ma di fronte alla generosa offerta di generi di prima necessità (vino, prosciutto, formaggi genuini della campagna veliterna) non potrà che assoggettarsi alla richiesta. E mentre il cesto mangereccio passa di mano in mano, sul palco fanno le loro apparizioni un “sedicente” Re Ferdinando con i suoi soldati borbonici prima e Giuseppe Garibaldi in persona con le sue camicie rosse poi, trovandosi entrambi a tu per tu con i coniugi ed i loro amici; intanto la storia fa il suo corso, sino all’inevitabile, gioioso, lieto fine, in un racconto che fluisce incalzante tra continui colpi di scena, con momenti di comicità pura ed altri emotivamente suggestivi, in particolare quelli musicali, con gli attori ad interpretare con cuore e perizia le appassionate musiche popolari del veliterno.

La Compagnia Teatrale ‘A Matticella, tornata in scena dopo più di dieci anni di stop proprio con ‘A battaglia de Marino, è un team di attori e comparse molto affiatato ed entusiasta, capace di divertire ed emozionare sia la comunità veliterna che chi viene da fuori e non ha dimestichezza con il dialetto di Velletri; battute e gags mai sopra le righe, sempre in linea con la storia e lo spirito paesano, canzoni popolari eseguite con tecnica e passione, scenografia sobria ma colma di vita vissuta, costumi che richiamano un passato sempre vivo nel cuore dei veliterni: “‘Na storia paesana all’ombra de Garibbardi” è un’opera corale che incastra alla perfezione i pezzi di un puzzle che rappresenta un passato neanche troppo lontano in un dipinto musicale equilibrato tra mito e realtà.
Michela Aloisi