AGE & SCARPELLI – LA BANDA DEGLI ONESTI
Regia e versione teatrale Antonello Avallone
Con Francesco Tuppo, Vincenzo M. Battista, Mario Rosati, Alessandra Galdenzi, Francesca Cati, Matteo Cianci
Roma, Teatro dell’Angelo, dal 26 dicembre 2016 al 22 gennaio 2017
Un’ora e mezza di puro divertimento non senza un pizzico di nostalgia per un’Italia che non c’è più.
La banda degli onesti messa in scena da Antonello Avallone al Teatro dell’Angelo fino al 22 gennaio, non fa rimpiangere la straordinaria pellicola del ’56 di Age e Scarpelli con i maestri Totò e Peppino De Filippo. Anzi. Una comicità veloce, genuina, ma mai ingenua che corre via sui binari della storia stessa del nostro Paese con le sue difficoltà, i suoi piccoli sotterfugi e le sue paure che imprigionano sogni e speranze.
Tre squattrinati protagonisti approfittano di un clichè di banconote “rimediato”, con tanto di carta filigranata per risollevare le loro disastrose finanze e dare una svolta di colore alla loro vita. Decidono così di rompere gli indugi e falsificare banconote da diecimila lire.
Tre icone di un’epoca in bianco e nero che provano, senza mai riuscirci, a uscire dagli schemi imposti da un dopoguerra ancora presente. Il portiere, il pittore e il tipografo di Avallone giocano a nascondersi e al tempo stesso a incitarsi nell’intraprendere la via dei falsari con spensierata malinconia e coinvolgente comicità. A spezzare il sogno di un futuro a colori dei tre e a riportarli con i piedi a terra, alla grigia realtà, ci penserà, ironia della sorte, il figlio finanziere del portiere, tornato a Roma proprio per indagare su una famigerata banda di falsari… A vincere sarà la paura dei tre uomini, non ancora pronti al boom economico.
Tre uomini in bianco e nero da cui, però, è davvero difficile separarsi.
Simone Rossi