
La foresta – come vivido archetipo – ha una potente influenza sull’immaginazione e sulla percezione: immagini ancestrali e simboliche si ricollegano ad essa. Profonda, scura e fitta, o soleggiata, lussureggiante, verde e piena di foglie e bacche colorate. Una riconciliazione alchemica di elementi opposti che coesistono. Colori e trame, in un’estetica autentica e mai ingannevole. La collezione è quindi un ritorno al grembo della foresta e ai suoi elementi primordiali. Forme solide e geometriche si alternano a linee più arrotolate, vuote e ariose verso l’eliminazione di qualsiasi ornamento superfluo.

Ph credits Giovanni Trinchese
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Reportage Marzia Bortolotti
Sophie Sapphire