“Days Like These” è una canzone a forma di eclissi: la prima metà è fatta di luce accecante, la seconda di un’immobilità misteriosa e disincarnata.
Cantando in una sfocatura statica che suona come il rumore del vento, o come se qualcuno stesse graffiando un vinile. Alan Sparhawk e Mimi Parker descrivono un desiderio vasto e sottile, un desiderio di trascendenza che non si trova sulla Terra.
“Sappi che farei qualsiasi cosa”, gridano, la loro voce consumata assume lo schema di botta e risposta inseriti nelle dinamiche di un inno.
Ma per questa strana forma di dolore, non c’è niente da fare. Anche la canzone non finisce mai davvero semplicemente si allunga, scintillando in lontananza, come un satellite solitario che preme verso il vuoto.
Antonio Alberto Di Santo