ANDALUSIA DA SCOPRIRE

In particolare Jaen, Ubedae Baeza

Quando nominiamo l’Andalusia, il primo pensiero di ognuno di noi va immediatamente a Granada con la sua meravigliosa Alhambra, a Cordova per la Mezquita, a Siviglia con la sua stupenda Cattedrale.

Andalusia ci fa pensare alla sensualità espressa dal flamenco.

Nulla da togliere a queste città che meritano assolutamente di essere visitate, anche se sarebbe più opportuno non limitarsi alla visita “mordi e fuggi”, tipica dei tour che in sette giorni vogliono dare un’idea completa di una regione spagnola così immensa e ricca di attrattive di ogni genere.

Ognuna delle città che ho nominato, meriterebbe un soggiorno dedicato solo alla singola città, per quanto esse hanno da offrire, come esperienze.

Grazie al supporto del Patronato del Turismo Andalusia, ho avuto modo in diverse occasioni di partecipare a dei viaggi di formazione che mi hanno dato l’opportunità di scoprire angoli della Spagna, così pieni di fascino e di attrattive turistiche, da giustificare l’idea di un viaggio.

Sono appena tornato da uno di questi viaggi di formazione ed in questa occasione ho potuto scoprire la Provincia di Jaen, nella parte nord dell’Andalusia.

Regione ricca di castelli, di uliveti, di città storiche, di cui due sono dichiarate Patrimonio dell’Umanità per la ricchezza del loro patrimonio storico culturale.

Ho partecipato al Meeting Internazionale che si è tenuto a Jaen dal 25 al 28 ottobre 2018. in qualità di rappresentante del tour operator Exclusivitaly Italian Luxury Consulting, società turistica che promuove viaggi su misura sia in italia che nel Mondo e di cui io sono responsabile operativo.

Primo giorno: partiti da Roma con il volo diretto Alitalia delle ore 14.20. Due ore e mezza di volo e siamo atterrati nel moderno aeroporto di Malaga.

Per raggiungere Jaen e visitare la sua provincia è indispensabile avere un’autovettura che può essere ritirata direttamente in aeroporto, oppure se si vuole fare a meno della macchina si hanno due possibilità:

  • usufruire di un trasferimento in auto privata, arrivare nella provincia di Jaen e partecipare alle diverse escursioni di mezza giornata o di intera giornata che si possono organizzare, anche su base privata.
  • per chi ha maggiore possibilità di spesa, effettuare un tour estremamente personalizzato con autista che vi accompagnerà durante la vostra permanenza

Noi come partecipanti al meeting, abbiamo avuto il trasferimento privato da aeroporto di Malaga ad albergo. Il viaggio dura circa due ore, percorrendo l’Autopista A44.

Abbiamo soggiornato presso l’Hotel H0 Ciudad de Jaen: un 4 stelle moderno, a ridosso dell’Autopista (non si avverte alcun rumore che possa destare disturbo). Il centro storico di Jaen dista circa 15 minuti di auto. Un buon albergo per chi desidera utilizzarlo come base di partenza per effettuare delle escursioni in auto. Le camere sono spaziose ed accoglienti. La giornata inizia con una ricca colazione che può soddisfare le esigenze di ognuno, compreso chi ama il caffè all’italiana, dal momento che l’hotel è dotato di macchina della Nespresso.

Adatto anche per chi in vacanza non intende rinunciare ad una sana attività sportiva.

Per chi volesse soggiornare in un luogo magico, consiglio il Parador de Jaen

La cena ci è stato offerta nel Museo Ibero, aperto a dicembre del 2017, ancora in fase di allestimento, sarà un Museo dedicato alla cultura e alla storia del popolo Ibero

Secondo giorno: la giornata è stata dedicata al meeting internazionale.

Personalmente mi ha dato modo di aprire delle importanti collaborazioni con enti locali, operatori turistici, fornitori di servizi, oleifici con i quali poter predisporre pacchetti personalizzati in base alle esigenze del singolo viaggiatore.

Il pomeriggio è stato dedicato dapprima alla visita di un’importante Azienda che produce olio Oro Bailén.

Questa interessante visita permette al viaggiatore di essere accompagnato all’interno dell’Azienda e poter vedere il processo di trasformazione delle olive in olio.

La produzione di olio in questa regione spagnola è una delle produzioni più importanti a livello mondiale.

La visita termina nella boutique interna dove sarà possibile fare delle degustazioni e acquistare dei prodotti a base di olio.

Successivamente alla visita, abbiamo raggiunto il Castillo de Lopera 

I Castelli sono una delle tante attrattive di questa regione.

Il Castello che abbiamo visitato noi è veramente un luogo suggestivo, specialmente di sera illuminato. Ti porta in un’atmosfera onirica e si ha quasi la sensazione che da un momento all’altro possa essere di nuovo abitato dai regnanti del passato.

Terzo giorno: giornata interamente dedicata alla scoperta del patrimonio artistico culturale della provincia di Jaen.

La prima tappa del nostro tour è stata Ubeda, a circa mezz’ora di auto da Jaen.

E’ una città bellissima, affascinante, da girare a piedi, rilassandosi e godendosi il cammino tra luoghi ricchi di storia.

Tante le cose da vedere: la Capilla del Salvador nella bellissima Plaza del Ayuntamento, la Iglesia de San Pablo, la Iglesia de Santa Maria de los Reales Alcazeres, la Iglesia de la Trinidad, il Palacio Vela de los Cabos, il Palacio de las Cadenas, l’Hospital de Santiago.

Per chi volesse pernottare in un luogo prestigioso e vivere un’atmosfera reale, consiglio il Parador de Ubeda, ubicato in pieno centro storico, in un edificio del sedicesimo secolo.

Da non perdere la visita ad un luogo molto suggestivo: la Sinagoga del Agua  Per lo shopping di qualità, immancabile una visita all’Alfareria Tito

Da Ubeda si raggiunge in circa quindici minuti un luogo che assomiglia ad un eremo solitario: Sabiote, con il suo centro dichiarato di interesse culturale.

Due i punti principali di attrazione: la Cattedrale e il Castillo di Sabiote.

Il Castello può essere visitato con l’assistenza di una guida che vi accompagnerà nella storia di questo luogo e dei suoi segreti.

Vicinissimo al Castello, ci si può fermare per il pranzo al Molino de Albaicin per assaporare i piatti della cucina tradizionale spagnola.

Dopo il pranzo abbiamo raggiunto in quindici minuti la bellissima città di Baeza

La pioggia ha complicato la visita di questo gioiello ma non ci ha impedito di apprezzarne tutto il suo fascino, la sua bellezza, la sua armonia.

Un luogo da visitare con calma. la Cattedrale, le sue storiche Università, le piazze ricche di storia, i vicoli ricchi di fascino.

La sera ci ha riservato un piacevole spettacolo di flamenco, immancabile in Andalusia.

Non era il flamenco a cui spesso si pensa, fatto di ballerine, di costumi tipici, di nacchere.

Era un flamenco basato molto sulla musica e sulle percussioni, più di suono che di ballo.

Quarto giorno: avendo il volo nel pomeriggio alle ore 17.15, avevamo tutto il tempo per poter visitare Jaen.

Questa città ha nella Cattedrale il suo punto di massima attrazione. E’ un complesso rinascimentale, può essere visitato, facendosi accompagnare da una guida che ne narra le vicende storiche e tutto quelle che sono state le vicende legate alla costruzione della Cattedrale.

Nelle immediate vicinanze da non perdere il Palacio de Villardompardo con al suo interno i bagni arabi risalenti al XI secolo, tra i più estesi dell’Andalusia, con possibilità di visita guidata.

Alle tredici abbiamo avuto il trasferimento che ci ha riportato a Malaga Aeroporto, in tempo utile per il volo diretto su Roma.

Un itinerario che in tre giorni mi ha fatto scoprire un posto della Spagna molto interessante.

Può essere un’alternativa all’Andalusia più conosciuta, può essere inserita in un contesto di vacanza con più giorni per conoscerla meglio (ci sono tanti altri luoghi nelle vicinanze) e apprezzarne le diverse attrattive che meritano di essere considerate.

Può anche essere una tappa in un percorso che si snoda da Nord a Sud, per un viaggio più completo.

La Spagna, come del resto l’italia ha veramente tanto da offrire e si deve saper ottimizzare il tempo a disposizione con quello che c’è da vedere.

Soprattutto ci si deve affidare a chi la Spagna la conosce, a chi in Spagna ha i contatti giusti per poter accontentare ogni eventuale aspettativa ed esigenza.

Se lo scopo del vostro viaggio è un mordi e fuggi con volo low cost e un qualsiasi albergo, tanto per dire “sono andato in Spagna”, sono io il primo a dirvi di cercare un’offerta su uno dei tanti portali di prenotazione che ci sono sul web

Se desiderate invece trasformare il vostro viaggio in una vera esperienza di viaggio, con alberghi che abbiano un’anima, servizi dedicati, cene in luoghi che non siano luoghi banali, guide preparate e anche in esclusiva, allora vi invito a contattarmi.

Ci faremo una chiacchierata e in base a quello che voi mi esprimerete, rivolgerò le vostre richieste ai nostri interlocutori in Spagna, perché il viaggio sia il vostro viaggio e non un viaggio qualsiasi.

Inviatemi una mail a santo@santodavid.it con un vostro contatto e il vostro nominativo e un’indicazione di massima del viaggio che vorreste effettuare.

Santo David

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