La più innegabile canzone pop di Japanese Breakfast fino ad oggi è stata originariamente scritta per essere presentata a grandi star.
Ma Michelle Zauner e il collaboratore Jack Tatum (di Wild Nothing) si sono resi conto di aver fatto qualcosa di troppo bello per rinunciare.
“Sii dolce con me, piccola”, esorta una beata armonia a grappolo, indicando il punto di ebollizione quando una discussione disordinata ha un disperato bisogno di sobbollire. È una canzone alla disperata ricerca di una calda coperta di fiducia e affetto, e c’è un’inevitabile sensazione di beatitudine che permea tutte le decisioni melodiche di Zauner e Tatum. Quella linea di basso malata, quelle pugnalate di chitarra R&B anni ’80 e l’impegno sincero di Zauner per il tipo di performance vocale culminano in una jam esplosiva.
Il trucco richiede lavoro, ma attraverso l’obiettivo di “Be Sweet”, il risultato sembra euforico.
Antonio Alberto Di santo