BALLO DEBUTTANTI CALABRIA

Appuntamento il prossimo 2 giugno a Roccella Jonica
Strati di tulle candido come una soffice nuvola nel cielo, luccichii magici che ricoprono il corpetto, sembrano angeli e lo sono le debuttanti al Gran Gala in Calabria. Angeli con il cuore pieno di sogni, speranze, di attese per il futuro. Si guardano allo specchio incredule, stentano a riconoscersi e per una sera saranno vere principesse, come le più famose delle fiabe ma non sono lì per incontrare il principe azzurro ma se stesse. Quel magnifico abito che vestono, ha infatti un potere speciale, quello di renderle più forti, meno timide e più sicure di loro stesse, come le donne che stanno per diventare. Angeli con ali invisibili, ma vere e forti, che saranno in grado di aprire per spiccare il volo. Come candide farfalle, leggiadre e pure.
Anche Federica Centorrino ha avuto una farfalla che le ha cambiato la vita. L’ha custodita a sua insaputa nel petto per alcuni anni  ma non l’ha aiutata a volare, al contrario la voleva costringere prepotentemente a terra. Federica però non le ha concesso il potere di vincere. Quella farfalla è un brutto male, ha proprio la  forma di questo insetto, si chiama linfoma non-Hodgkin, una neoplasia emato-oncologica che origina nel sistema linfatico. Federica è una guerriera. Non permette alla malattia di distruggerle il futuro, lotta con tutta se stessa grazie anche ad alcuni angeli vestiti da medici: prima il dottor Nino Pugliese, che le scopre la patologia, poi la dottoressa Marina Congiu che, in seguito, la aiuta ad uscirne ed anche al supporto della sorella Carmela, che vive in simbiosi con lei facendo da spola fra la Calabria (dove sono natie) e la Liguria dove Federica si trasferisce per curarsi.
Federica è un simbolo per tutte le ragazze che come lei lottano per la vita combattendo contro i tumori e sarà la Testimonial del Gala delle debuttanti in Calabria. Indosserà il suo meraviglioso abito candido, angelo fra gli angeli, farfalla fra le farfalle, perché ha vinto la battaglia più dura per la sua vita e vuole insegnare a volare a tante ragazze che come lei lottano ogni giorno con il tumore.
La dottoressa Giovanna Pratesi presidente dell’APEVCO no profit si dedica oltre alla bellezza ed alla formazione delle debuttanti, (con studi sul portamento, sulla cura della persona e della propria immagine, del proprio outfit, psicologia, ballo, educazione alimentare, posa fotografica) anche alla solidarietà, insieme alla LILT (lega italiana per la lotta contro i tumori) in Calabria. In mezzo a tanti angeli, a far capo a questa meravigliosa manifestazione non poteva che esserci lei, che con forza e determinazione ha portato avanti il progetto del Gran Gala, dapprima nell’elegante Stresa con una manifestazione ormai famosa per la sua grazia, per la sua bellezza e per l’impegno sociale con il quale poi, negli ultimi cinque anni anche in Calabria a Roccella Jonica presso il meraviglioso Hotel Parco dei Principi, ha coinvolto giovani donne in fiore al debutto nella società, nella serata “Principesse per una notte”. In quel giorno tutto diventa magico: le fanciulle in fiore si apprestano a danzare con gli allievi ufficiali e sottufficiali della Capitaneria di Porto, che le accompagnaranno con la delicatezza di altri tempi.
Il due giugno al Gran Debutto ognuna al braccio del proprio cavaliere faranno il loro ingresso, volando nei loro principeschi abiti, incantando i presenti, con il cuore gonfio di emozione e gioia, e gli occhi brillanti di commozione, come vere principesse e moderne eroine, forti della loro anima e del coraggio che occorre nel viaggio della vita.
Marzia Bortolotti
Sophie Sapphire
#apevc #ballodelledebuttanticalabria
@BalloDebuttantiCalabria
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