Si chiama BV3 ed è uno degli album più potenti di ottobre.
Bloody Vinyl è il progetto musicale formato da Slait, Tha Supreme, Low Kidd e Young Miles. A detta di molti questo album rappresenta una delle produzioni più attese del 2020.
Quello che risulta subito evidente è la sostanza di questo lavoro, un progetto capace di mettere insieme 25 artisti della scena italiana e internazionale per dare vita ad un album ricercato, potente e fuori dagli schemi. Quello che fa di Bloody Vinyl 3 un vero e proprio fenomeno musicale è l’enorme quantità di collaborazioni presenti, che sono in grado di rendere l’album estremamente variegato negli stili e nelle ambientazioni musicali: Guè Pequeno, Salmo, Jake La Furia, Fabri Fibra, Lazza, Madame, Capo Plaza, Coez solo alcuni dei nomi presenti.
A 5 anni dall’ultimo episodio del suo noto mixtape, Slait, ideatore e direttore artistico del progetto, ha voluto al suo fianco tre producer d’eccellenza, tra i più richiesti del momento. Ognuno di loro ha messo in campo le proprie doti, ma bisogna ammettere che la mossa vincente è stata includere nel progetto Tha Supreme, il giovane artista romano mette in campo il suo inconfondibile stile creando un immaginario musicale completamente nuovo. Con oltre 1 miliardo di stream totali, Tha Supreme è già considerato uno dei maggiori talenti europei.
Qualora aveste voglia di ascoltare qualcosa di assolutamente fresco e sperimentale, questo è l’album che può condire la vostra playlist autunnale
Antonio Alberto Di Santo