Roma, 20 Maggio 2014, Studio S-Arte Contemporanea
Dal 20 Maggio fino al 9 Giugno 2014 è possibile visitare presso la galleria “Studio S-Arte Contemporanea” di Via della Penna in Roma, la mostra di pittura e collage di due poliedrici artisti, ovvero Lina Passalacqua e Ernesto Terlizzi.
Entrambi di origine meridionale, i due artisti si incontrano a Roma per questa mostra comune, con due tecniche pittoriche e di collage completamente differenti ed al contempo complementari, di un percorso artistico e pittorico raggiunto nel corso degli anni, dopo innumerevoli opere e mostre personali, tra le ultime ricordiamo quella di Lina Passalacqua al Complesso del Vittoriano di Roma e quella di Ernesto Terlizzi presso lo Spazio Tadini di Milano.
I due artisti in questo percorso espositivo sono accomunati dalla tecnica del collage, seppur sviluppata in modo talmente differente, rispecchiando in ognuno il proprio percorso artistico e stilistico, alla continua ricerca di una espressione che tocchi le corde nell’animo dei visitatori, per una esplorazione talvolta complessa, talvolta immediata, pura e semplice, di una pittura che manifesta la propria identità e personalità.
Nelle opere di Lina Passalacqua, realizzate olio su tela, quel che colpisce al primo sguardo, sono proprio i colori. L’utilizzo dei colori e delle pennellate precise, in un vortice di emozioni inebrianti e vibranti, scaturite da un pathos travolgente, in una avvolgente sensazione di benessere. L’idea delle opere di Lina Passalacqua nascono inizialmente su dei semplici fogli di carta bianchi, riempiti di immagini e ritagli di giornali, che nell’insieme compongono dei piccoli capolavori, seppur all’apparenza si manifestano semplicemente come dei bozzetti preparatori.
Di tutt’altro tratto e genere sono invece le opere di Ernesto Terlizzi, ove i suoi quadri sono composti direttamente con la tecnica del collage, utilizzando svariati materiali che ne compongono alla fine l’immagine e le sensazioni che l’artista vuole trasmettere al pubblico, supportate da chine ed elementi in prevalenza bianchi e neri, che danno l’impressione di essere stampe e grafiche, attentamente realizzate.
Due artisti diversi ma complementari che riescono in questa mostra a due voci, ad offrire percorsi artistici e sensazioni da un forte impatto visivo, a cui difficilmente il pubblico potrà restare indifferente.
Lina Passalacqua nasce a Sant’Eufemia di Aspromonte, in provincia di Reggio Calabria, ma vive a Roma e vi lavora tuttora dopo una meritoria attività didattica.
Ernesto Terlizzi, classe 1949, è nativo invece di Angri, in provincia di Salerno, da dove spesso si sposta per seguire un’attività espositiva diligentemente costruita.