Denzel Curry ha fatto breccia nella zona rap di SoundCloud, quel suono grintoso e potenziato di bassi che promana dal sud della Florida ed ha elevato i suoi giovani professionisti a rockstar.
Ma nonostante la sua fama, è cresciuto con la testa sulle spalle. Il rapper rende omaggio a suo padre in “RICKY”, trasmettendo consigli paterni – non fidarti di nessuno tranne della tua famiglia, difendi i tuoi giorni, rispetta le donne come faresti con tua madre – ai suoi seguaci, alcuni dei quali hanno iniziato a dubitare di lui.
Le istruzioni che dà sono austere, ma la campionatura campione al rallentatore di “Twisted Blood” del produttore elettronico britannico Lukid infonde vita alla canzone. “RICKY” mena e rimbalza, come se un aeroplano che sale verso altitudini più elevate incontrando una turbolenza.
Antonio Alberto Di Santo