Lo scorso 20 dicembre si è inaugurata la mostra Pittoricamente – Collettiva di Pittura, presso lo Spazio Serra del Centro Diurno “San Paolo”.
Una collettiva d’arte alla quale hanno partecipato otto artisti che hanno dato vita a otto percorsi artistici e stilistici diversi, offrendo così al pubblico una panoramica armonica d’insieme molto suggestiva.
La mostra, organizzata dal laboratorio Atelier 45, è stata aperta al pubblico anche durante le mattinate del 21 e del 22 dicembre, per una gustosa e festosa anteprima natalizia che speriamo possa ripetersi anche con il nuovo anno appena iniziato.
Gli artisti che hanno preso parte a Pittoricamente sono Elio De Luca, Stefania Eucalipti, Alessandra Fuligni, Roberto Militello, Ileana Pace, Massimo Rocchi, Claudio Sciascia e Lucia Sarti.
Ogni singolo artista ha evidenziato un proprio stile, univoco sia per il tratto, sia per la scelta dei colori e sia per la scelta dei soggetti. Uno stile che passa per fantasiosi tribali coloratissimi, a “semplici” ma altrettanto significativi disegni realizzati con il pennarello, dall’effetto sorprendente.
Ognuno ha scelto colori e soggetti, evidenziando attraverso la tecnica pittorica il proprio stile, cercando un dialogo con il visitatore, piuttosto immediato nella comprensione. Non vi è dunque un filo conduttore che collega opere ed artisti, ma ognuno ha voluto comunicare un qualcosa di personale al visitatore, suscitando così diverse “reazioni” ed emozioni.
C’è chi, come Alessandra Fuligni, predilige la pittura su stoffa, con dipinti che si prestano anche a divenire soggetti per oggetti di uso quotidiano, quali cuscini, borse di stoffa, tende e molto altro. Una tecnica che apparentemente sembra piuttosto facile, ma che invece risulta essere molto impegnativa. La Fuligni sperimenta però anche altre tecniche, come quella utilizzata per la serie di Cartoline di Capri, dipinte ad olio su tela e su legno.
Alessandra Fuligni è una autodidatta che ha trovato col tempo, grazie allo studio e alla pratica, un proprio stile e una propria energia artistica, trasmettendola a chi si accosta alle sue opere.
Le opere di Ileana Pace invece si caratterizzano per essere degli omaggi ad alcuni pittori noti del passato e del contemporaneo, come ad esempio Enrico Benaglia, Antonio Bueno e Rene Magritte. Le sue opere dunque si ispirano ad alcuni quadri di questi grandi pittori, traendone al contempo ispirazione e una rinnovata linfa pittorica che a volte si tramuta anche in qualcosa di nuovo, come il dipinto Roma, in cui appare il Colosseo e un cavaliere. Questo quadro è fortemente ispirato dalla pittura del Benaglia, ma è frutto della Pace.
Ileana Pace si diploma come Maestro D’Arte applicata a L’Aquila, ha collaborato con Vauro e Vincino e successivamente presso La Repubblica – L’Espresso, realizzando circa 600 copertine.
Ogni artista presente all’interno della collettiva d’arte pittorica ha contribuito in modo personale nella realizzazione ed al successo di questa iniziativa, una iniziativa culminata per l’appunto con l’esposizione delle opere in mostra ma che inizia ben prima della fase finale espositiva. Un percorso intimistico ed artistico maturato nel corso del tempo, che è sfociato in un insieme ove ognuno ha espresso, sia attraverso i colori che i soggetti, il proprio “io”, il proprio essere, il proprio modo di approcciarsi al mondo e comunicare le proprie emozioni con gli altri.
Emozioni che solo l’arte riesce a trasmettere appieno, poichè il linguaggio dell’arte è universale e non necessita di parole.
Il Centro Diurno “San Paolo” ospita al suo interno anche l’Atelier 45, il laboratorio di pittura su stoffa dove si possono acquistare oggetti e stoffe realizzate da alcuni degli artisti presenti.
Oggetti che diventano arte, oggetti che diventano unici e preziosi, essendo realizzati interamente a mano.
Un modo non solo per supportare gli artisti nel loro percorso nell’arte, ma anche per supportare nuove iniziative come Pittoricamente.