Editore: Rizzoli
Pagine: 192
Data di uscita: 29/11/2022
Ho appena finito di leggere (si fa per dire) il libro (e anche qui si fa per dire) “come dice coso” di Federico Palmaroli, e non l’ho trovato ne satirico ne divertente, ma pesante, stucchevole, pecoreccio e in diversi casi offensivo.
Il libro si presenta come un “diario di viaggio dell’anno appena trascorso, compendio di battute folgoranti, manuale per capire la società contemporanea e per leggere tra le pieghe di una politica sempre più distante dalla gente“.
l’idea di fondo era buona e di solito apprezzo la satira politica sottoforma di vignette come ad esempio i memorabili libri di Forattini, a patto che la satira sia pungente ma garbata, e in questo caso non ho riscontrato niente di tutto ciò, non è satira ma solo presa in giro, dialettale per giunta, e non capisco nemmeno il perché del dialetto romanesco.
In linea di massima questo “libro” non mi è piaciuto neanche un po’, l’ho scelto perché prometteva di essere una satira pungente sugli avvenimenti del 2022 e mi ha molto deluso, non pensavo che qualcuno potesse pubblicare una cosa simile.
Sconsigliato a tutti senza eccezioni.