Oggi parliamo di moda Curvy! Come aver stile anche con una taglia che va oltre la 46!
Già da un po’, questo ci rende felici, gli stilisti non fanno più sfilare in passerella modelle anoressiche, come erano soliti fare in passato.
Chi aveva qualche chilo in più, tempo fa si doveva rassegnare ad abiti brutti, oppure scuri, magari con fantasie improbabili, che penalizzavano le donne con le curve morbide, invece di enfatizzare la loro bellezza mediterranea.
Gli stilisti si sono accorti di loro, del loro fascino solare, sono nate conseguentemente tantissime agenzie di modelle curvy, ragazze meravigliose, che non hanno niente da invidiare (semmai il contrario) alle loro colleghe filiformi. Tante le top, che sfilano in passerella con eleganza, leggerezza e disinvoltura, fiere dei loro corpi burrosi!
Io vi proprongo una serie di modelli di Kitana Curvystyle di cui mi sono innamorata follemente, perché hanno stile, grinta, classe, e sono per ogni occasione della giornata e di evento.
Il segreto sta nel bilanciare, nello slanciare, ma nello stesso tempo mettere in risalto senza mai segnare ed appesantire la figura. Per farlo possiamo giocare con i colori, con i tagli delle giacche, ma anche con le fantasie, nella verticalità delle stesse. Ogni donna ha il suo punto focale, la parte più bella, e su quello si deve concentrare. Immancabili i gioielli che vanno proporzionati alla figura, così come gli accessori, mai troppo grandi se si è piccole di statura, così come i cappelli, che vanno indossati per completare l’outfit, ma vanno scelti anche questi in base all’altezza ( l’effetto fungo è sempre dietro l’angolo con un cappello con le tese troppo larghe).
Imparare a giocare con gli abiti non è una questione di taglia ma di stile. Il fascino ugualmente non conosce standard. Ma la cosa che rende meravigliosa ogni donna è il sorriso, accessorio immancabile nei nostri Outfits.
Reportage e Style Coach a cura di
Sophie Sapphire Marzia Bortolotti
Ph credits sito Kitana Curvystyle