Enza Li Gioi e il suo “universale” femminile narrato dal buio alla luce

“Elsa che parla alle lampade”, testo prezioso scritto dall’autrice goriziana Enza Li Gioi, che il nostro giornale ha avuto modo di seguire anche nell’allestimento di un precedente spettacolo, è andato in scena il 10 e l’11 gennaio al Teatro Portaportese di Roma. Il monologo, per la regia dell’ottimo Anthony Rosa, interpretato da Sara Pastore, che ne ha ben delineato alcuni tratti salienti, e con le coinvolgenti musiche di scena suonate dal vivo dal Maestro Francesco Paniccia, è un magistrale esempio di drammaturgia confessionale.

Geniale l’idea alla base dell’intreccio di far accompagnare il racconto della protagonista da delle lampade che, spegnendosi e accendendosi sul palco, segnalano così i loro interventi e la loro presenza. Esse sono di fatto co-protagoniste del palcoscenico, in veste d’incarnazione di defunte anime femminili perite per amore.

Con esse, che ne hanno seguito il percorso sin dall’infanzia, consigliandola e supportandola nei momenti difficili e delicati del proprio cammino, Elsa instaura un vero e proprio dialogo ricco di spirito, riflessioni e commozione, alternando elementi drammatici ad altri fortemente ironici e surreali.

Buona la resa scenica della performance in un testo estremamente impegnativo e importante, con un finissimo lavoro di “luci” (indispensabile per la tipologia di spettacolo) ad opera di Stefano Germani, e la deliziosa ciliegina sulla torta rappresentata dalle attrici/performer Sylvia Di Ianni e Ilaria Amadei che hanno animato con spirito e presenza scenica l’esordio della rappresentazione. 

Con questo spettacolo, che è anche una feroce denuncia alla violenza fisica e psicologica sulle donne, attraverso il racconto di Elsa e del suo travagliato rapporto con l’universo maschile (fornendo allo spettatore uno spaccato esistenziale intriso di dolore ma con “lieto fine”), la Li Gioi pone un’ulteriore, importante firma nell’attuale panorama della letteratura teatrale italiana.

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Feliciana Di Spirito
Feliciana Di Spirito
5 mesi fa

Bravissima Enza !!!