Foto Giovanni Trinchese
MICAM è il più importante evento espositivo internazionale dedicato al mondo della calzatura.
La manifestazione, organizzata e patrocinata da Assocalzaturifici, si svolge due volte all’anno a Milano nel moderno e funzionale quartiere fieristico di Fiera Milano (Rho).
Nel mese di febbraio e settembre vengono rispettivamente proposte in anteprima le collezioni autunno/inverno e primavera/estate dell’anno successivo, dando vita ad un’offerta completa e ricca di contenuti di qualità, design e innovazione, una piattaforma unica che fonde con successo business, glamour e comunicazione.
MICAM occupa una superficie espositiva di circa 63.000 m² ed ospita oltre 1.400 aziende ogni edizione, di cui 800 italiane e 600 internazionali che rappresentano oltre 30 nazioni diverse.
A fronte delle circa 88.000 presenze all’anno di cui circa 52.000 provenienti dall’estero, MICAM conferma il suo ruolo di palcoscenico privilegiato per la promozione delle nuove collezioni e, allo stesso tempo, decisivo momento di business per l’avvio di contatti commerciali concreti.
www.themicam.com
www.assocalzaturifici.it
Si è conclusa il 19 settembre 2018 l’edizione 114 di MIPEL caratterizzata da tradizione e artigianalità, estro creativo e innovazione: questa è la ricetta del MIPEL che funziona.
MIPEL, il più grande evento internazionale dedicato alla pelletteria e all’accessorio moda, la fiera più rappresentativa della pelle e della borsa è arrivata all’edizione numero 114. Vetrina prestigiosa per le aziende di settore, MIPEL offre una strategica opportunità di incontro con buyer, designer e stampa internazionale.
Dal 10 al 13 Febbraio oltre 300 top brand e le migliori aziende di ricerca incontreranno i 10.000 visitatori di ogni edizione.
MIPEL HALL Spazio ha introdotto una nuova area dedicata agli OVERSEAS LEATHER GOODS MANUFACTURERS
TheGlamourous è l’area esclusiva patrocinata da Camera Italiana Buyer; un innovativo punto di congiunzione tra top buyer e stilisti emergenti.
SCENARIO è il palcoscenico privilegiato per le aziende che si distinguono per creatività, innovazione e ricerca, dedicato ai nuovi designer e ai brand più cool.
Visitare la fiera di Milano a Rho in occasione della settimana della moda a settembre è stato a dir poco entusiasmante. Entrando si percepisce l’idea di abbandonare la vita quotidiana per essere catapultati nel mondo accessori, una sorta di area fiabesca dei desideri di ogni donna e dove gli addetti ai lavori trovano incontro fra loro. La Fiera è divisa a metà fra MICAM e MIPEL, ed offre la possibilità di scelta praticamente infinita di modelli dei brand più conosciuti del Made in Italy, ma anche delle aziende più piccole e non meno degne di attenzione per qualità e bellezza del loro prodotto. Una sorta di paese dei balocchi, dove gli addetti ai lavori nel campo del fashion accessories trovano qualsiasi modello e linea per i loro stores e per gli addetti stampa di conoscere in anticipo le tendenze moda della nuova stagione . I visitatori vengono muniti di materiale per la visita all’ingresso dove si entra per accrediti dati dalla propria azienda, o testata giornalistica o agenzia moda. Il materiale comprende un book con le piantine di tutti padiglioni poiché entrando si ha la percezione di accedere ad una sorta di labirinto e se si è alla ricerca di un determinato brand, è necessario avere indicazioni precise altrimenti sarà impossibile da trovare. All’interno del MICAM e MIPEL si sono svolte varie sfilate di presentazioni ed anche un momento di spettacolo grazie ad una rappresentazione di body painting di Johannes Stötter, artista italiano, nato nel Sud Tirolo, conosciuto in tutto il mondo come uno dei più grandi body painter; ha trasformato la modella in una scarpa vivente, talmente realistica, vista a debita distanza, da risultare sorprendente.
All’apertura della fiera del MICAM è intervenuto anche il ministro Del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio che ha espresso la sua volontà di consentire all’Italia di mantenere la sua leadership del comparto moda nel mondo, combattendo di fatto la perdita dei posti di lavoro, ma anche di ampliare gli spazi di intervento e moltiplicare le iniziative lavorative, mantenendo così l’Italia il ruolo di ambasciatrice della moda nel globo grazie a fiere specifiche.
Marzia Bortolotti